VIII – LA GIUSTIZIA

VIII – LA GIUSTIZIA

Descrizione
La Giustizia è una donna giovane che impugna una spada e siede su di un trono. Nella mano sinistra tiene una bilancia come per pesare e valutare le azioni umane e la violazione dell’ordine terreno. La spada è lo strumento che assicura il rispetto delle leggi.
La carta della Giustizia assume le sembianze di una donna di età imprecisata ma, anche se rappresentata con le forme femminili, non ne ha nessun riferimento tipico. Il volto della donna è sereno ma anche deciso e non influenzabile, il suo atteggiamento è severo e impassibile.

Significato essenziale
La carta rappresenta l’ordine, l’equilibrio e la legge intesa, soprattutto, come l’insieme delle corrette regole di comportamento universalmente riconosciute. Cerca di mantenere entro termini ben precisi gli istinti incontrollati e le passioni violente delle persone che possono mettere a repentaglio la libertà e la sicurezza degli altri. Lo strumento della bilancia sta a significare l’equilibrio e la fermezza, mentre la spada garantisce sicura punizione ai trasgressori. Può significare un uomo adulto, o una donna, che lavora in campo legale, oppure un amico o parente del consultante che è rispettato per il suo rigore etico, che gode di stima e svolge la sua attività occupando una posizione di rilievo nella vita professionale o artistica. Direttrice di azienda o con lavoro di responsabilità.

1 – Significato divinatorio
-In generale
La carta della Giustizia non è di facile comprensione. La sua apparizione deve far riferimento alla situazione del consultante e il legame che si stabilisce con le altre carte del gioco. Può riguardare casi pratici come controversie, obblighi, compromessi e vittorie legali, oppure situazioni sentimentali o emotive con risvolti legali o giuridici riferiti a motivi familiari o riguardanti l’ambito lavorativo. Indica la possibilità di conseguire l’obiettivo scelto rispettando le regole. Comunque in molti casi va considerata come una carta ostile per l’imprecisione e l’indeterminatezza del concetto di giustizia applicato in situazioni diverse e a volte contrastanti. Una carta di cui diffidare e da analizzare attentamente nell’ambito del quesito proposto. Gli ostacoli che può rappresentare non sono eccessivamente onerosi avendo l’accortezza di accettare i rallentamenti ed evitare le forzature.

-Amore e affetti
Legami duraturi in ambito familiare. Possibilità di regolarizzare la convivenza con l’arrivo di gravidanze desiderate, o fine di un rapporto sentimentale, divenuto ormai insostenibile, con reciproca soddisfazione. Considerata l’ambiguità della carta può anche significare separazione della coppia con strascichi giudiziari e con litigi ricomposti a forza.
Più spesso significa equilibrio, armonia, affetto sincero, ritorno alla vita di coppia, superamento di crisi prolungate dopo critiche reciproche. Inizio di relazione con la persona giusta, coppia di sposi, separazione consensuale. Persona non passionale ma saggia e serena.

-Lavoro e studio
Recupero di equilibrio materiale ed etico nel vostro ambiente di lavoro. Assunzione presso aziende con regolare contratto di lavoro. Buoni sviluppi di carriera. Il vostro lavoro sarà valutato correttamente e i vostri meriti saranno riconosciuti. Anche in caso di contese o polemiche avrete modo di far valere le vostre ragioni e diritti. Lo studio procede in maniera spedita e secondo la tabella di marcia prefissata. Occorre impegno e rispetto verso tutti i docenti.

-Denaro e affari
Affari con regolari contratti di appalto, rispetto degli impegni presi, normale svolgimento dell’attività aziendale. Alcune controversie possono sfociare in dispute legali con vittoria finale, investimenti che daranno buoni frutti. La carta è propizia sotto l’aspetto finanziario, basta che siano rispettati le regole e gli impegni presi. Può significare lasciti, eredità, premi e altre incassi non previsti, recupero di somme.

2 – Consiglio
La Giustizia è indicata come una carta positiva e con equilibrata capacità di giudizio. Questa spiegazione non mi trova completamente d’accordo. La giudico, come già illustrato in precedenza, una carta ambigua con risvolti negativi. Molto spesso insinua dubbi nell’interpretazione del gioco, avallando ingiustizie e prepotenze mascherate da presunzioni di legalità. In pratica si subisce una ingiustizia non correttamente identificata. Non fidatevi delle soluzioni semplici.